La confezione contiene:
Il tastierino numerico KiiBOOM Cybrix 16
Un cavo USB-C per la connessione cablata (unica modalità disponibile)
Switch meccanici di ricambio
Strumento per la rimozione di keycap e switch
Una piccola documentazione di base
Dal punto di vista estetico, il Cybrix 16 colpisce subito positivamente per la cura e la qualità costruttiva, grazie al telaio realizzato in alluminio lavorato CNC, che dona una sensazione premium al tatto e una robustezza notevole.
Molto bella anche la scelta dei tasti sfumati, con una colorazione gradiente e priva di stampe, che regala un look minimale e sofisticato. Questa scelta estetica, tuttavia, porta anche un inconveniente pratico, dato che l’assenza di indicazioni rende l’uso iniziale meno intuitivo, costringendo l’utente a memorizzare rapidamente la disposizione delle funzioni assegnate ai tasti.
I potenziometri, in particolare quello centrale e più grande, offrono un feedback tattile eccezionale: la resistenza e il click preciso trasmettono chiaramente la qualità costruttiva del prodotto.
Il vero punto di forza del KiiBOOM Cybrix 16 risiede nelle sue possibilità di personalizzazione avanzate, offerte principalmente dalla compatibilità con VIA, il noto software open-source che permette la gestione intuitiva di keymap, macro e impostazioni avanzate senza necessità di interventi complessi.
Attraverso VIA è possibile assegnare ai 16 tasti macro, scorciatoie o comandi specifici per ogni applicazione, consentendo di gestire agevolmente attività ripetitive o complesse, come editing video, grafica, produzione musicale o anche semplice navigazione quotidiana. Non manca la possibilità di configurare 5 layer differenti di funzionalità, espandendo ulteriormente le opzioni di personalizzazione.
Una menzione particolare meritano i tre potenziometri rotativi. Questi permettono di regolare in modo preciso il volume, navigare rapidamente tra pagine o strumenti, o modificare parametri specifici nei software creativi. Il potenziometro principale, in particolare, è dotato di un feedback eccezionale, paragonabile a quello di prodotti decisamente più costosi.
Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale offerto dal tastierino, è necessario avere una certa familiarità con i keycodes QMK o sfruttare le combinazioni di base già presenti in VIA. Questo potrebbe rappresentare una piccola barriera d’ingresso per utenti meno esperti.
Infine, va sottolineato che il Cybrix 16 è interamente hot-swappable: gli switch preinstallati possono essere sostituiti facilmente con altri di preferenza (tactile, lineari o clicky), permettendo un’ulteriore personalizzazione della risposta al tocco.
Durante l’utilizzo a fianco della tastiera Moonshadow V2, il KiiBOOM Cybrix 16 si è dimostrato molto efficace per migliorare significativamente la produttività in attività creative o lavorative. I potenziometri rotativi sono pratici, precisi e piacevoli da utilizzare, specialmente quello principale, che trasmette una sensazione premium in ogni regolazione.
La programmabilità tramite VIA consente un elevato livello di personalizzazione, offrendo la possibilità di adattare il tastierino a differenti contesti operativi. Tuttavia, richiede un minimo di familiarità con QMK o comunque con i sistemi di personalizzazione delle tastiere meccaniche, per sfruttarne davvero tutte le potenzialità.
L’assenza di indicazioni visibili sui tasti, seppur esteticamente gradevole, comporta un inevitabile periodo di adattamento iniziale, durante il quale è necessario imparare a memoria la disposizione e le funzioni assegnate ai vari tasti. Comunque, come già detto, nulla vieta di cambiare i tasti e scegliere qualcosa con stampe ben visibili.
Dal punto di vista ergonomico, il Cybrix 16 presenta alcune criticità che meritano attenzione. L’orientamento orizzontale del tastierino, seppur originale, rende meno immediata l’integrazione con tastiere compatte, come ad esempio proprio la Moonshadow V2. Occorre infatti trovare una posizione ottimale sulla scrivania, che non sempre risulta naturale.
Un altro aspetto da considerare è la sola disponibilità della modalità cablata, un limite evidente per chi utilizza una postazione senza fili o vuole una scrivania più ordinata. La retroilluminazione RGB, pur piacevole esteticamente, risulta infine poco utile, considerando che i tasti sono privi di caratteri leggibili.
Complessivamente, nonostante qualche limite ergonomico, il comfort generale resta buono grazie al feedback eccellente dei comandi e ai materiali di qualità.
KiiBOOM Cybrix 16 è proposto sul mercato a 79,99$, a cui dovrete aggiungerci 5$ circa di tasse e spedizione per farlo arrivare in Italia. Si sta timidamente affacciando anche su alcuni Amazon europei, ma per il momento è acquistabile solo sul sito ufficiale.
Il prezzo è in linea con altri tastierini numerici premium programmabili. Considerando l’alta qualità dei materiali, i potenziometri di ottimo livello e la completa personalizzazione software tramite VIA, il prezzo appare tutto sommato equilibrato, anche se certamente non economico. Chi cerca un dispositivo per ampliare le capacità della propria tastiera compatta troverà giustificato l’investimento, pur tenendo conto dei limiti menzionati.
Il sample per questa recensione è stato fornito da KiiBoom, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
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