L’assistente AI di Google sbarca ufficialmente su Wear OS. Dopo una fase iniziale limitata a pochi modelli, Gemini è ora in distribuzione più ampia sugli smartwatch che montano il sistema operativo di Google. Ma non si tratta solo di una nuova icona o di un semplice aggiornamento.
Quello che Google sta portando al polso degli utenti è un assistente potenziato dall’intelligenza artificiale, progettato per offrire risposte più complete, gestire comandi vocali complessi e integrarsi con l’ecosistema Android. Ma ci sono ancora alcuni limiti da tenere d’occhio.
Con l’arrivo di Gemini su Wear OS, Google sostituisce ufficialmente l’Assistente Google tradizionale con una versione basata sulla propria intelligenza artificiale generativa. L’esperienza, però, è ancora piuttosto diversa da quella che troviamo su smartphone o tablet.
Al momento, Gemini su smartwatch permette di:
Rispondere a domande generiche utilizzando modelli linguistici avanzati
Eseguire richieste vocali come “crea una lista della spesa” o “che tempo fa a Roma?”
Visualizzare risposte testuali direttamente sul quadrante, senza aprire altre app
Tuttavia, ci sono limitazioni importanti. Gemini non ha ancora accesso diretto ai dati del dispositivo, come calendario, promemoria o impostazioni rapide. Questo significa che non può sostituire completamente l’Assistente Google in alcune funzioni chiave, come controllare la domotica o inviare messaggi via comandi vocali.
Anche l’integrazione con le app terze è per ora assente, e non è possibile sfruttare le funzionalità multimediali o le risposte vocali. Gemini risponde solo tramite testo sul display, e alcune risposte possono reindirizzare lo smartphone per l’elaborazione.
La distribuzione di Gemini su smartwatch riguarda i modelli con Wear OS 3 o versioni successive, e al momento è ancora in fase di rilascio graduale. Alcuni utenti potrebbero non vederlo subito disponibile, anche se hanno un dispositivo compatibile.
Per accedere all’assistente, è necessario:
Installare l’app Gemini per Android sullo smartphone collegato
Aprire Google Assistant sullo smartwatch: verrà avviato il passaggio automatico a Gemini
Accettare l’attivazione di Gemini come assistente predefinito
Una volta completato il passaggio, l’icona dell’Assistente Google viene sostituita con quella di Gemini. Attenzione però: non esiste un modo per mantenere entrambi. Attivando Gemini, l’Assistente Google viene disabilitato, e viceversa.
Questa scelta può essere un problema per chi utilizza regolarmente le funzioni native dell’assistente classico, come controllare i dispositivi smart o inviare messaggi vocali. Per ora, Gemini rappresenta una soluzione complementare, ma non ancora una sostituzione completa.
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