Gli schermi mobili stanno la nuova ondata di dispositivi che cercano di insinuarsi nelle nostre case e nei nostri uffici, offrendo un mix tra comodità e libertà che le TV tradizionali non possono garantire (basti pensare all’LG StanbyME che abbiamo già recensito).

Arriva ora sul mercato una proposta più accessibile firmata THOMSON: si chiama Go Plus e vuole ridefinire il concetto di portabilità, grazie a uno schermo touch da 32 pollici, con batteria integrata.

Il THOMSON Go Plus riprende l’idea di fondo del precedente Go TV, ma fa un salto in avanti in termini di funzioni e design. Il protagonista è un display touchscreen da 32 pollici, montato su una base con ruote e completamente regolabile in altezza e inclinazione. Un sistema pensato per seguire l’utente in ogni stanza, senza bisogno di spostare cavi o cercare prese.

Il punto forte è proprio la mobilità, resa possibile da una batteria integrata che offre fino a 4 ore di autonomia. Non parliamo di una TV classica, ma di un dispositivo ibrido, a metà strada tra un tablet gigante e un monitor smart, che può essere usato sia in orizzontale che in verticale.

Questo lo rende ideale per una serata sotto le stelle, una ricetta da seguire in cucina o una riunione di lavoro improvvisata. E grazie al touchscreen, tutto si controlla con un dito, senza bisogno di telecomandi o accessori, anche perché il sistema operativo è Android.

THOMSON Go Plus non è solo uno schermo da guardare, ma uno strumento con cui interagire. Grazie al touchscreen e al sistema operativo Android, possiamo scaricare direttamente sul dispositivo tutte le principali app di streaming, da Netflix a Prime Video, da Disney+ a YouTube, e tante altre.

Il pannello da 32 pollici ha una risoluzione di 3.840 x 2.160 pixel, una luminosità di 220 nit (sulla carta è uno dei limiti principali, ma speriamo in una finitura che un minimo possa contrastare i riflessi), un angolo di visione di 178 gradi e supporta 1,07 miliardi di colori

Casi d’uso reali

Lo schermo si adatta a una miriade di situazioni, ma al contempo è necessario ritrovarsi in una o più di queste per giustificare la spesa rispetto a una possibile alternativa fissa.

In ufficio, può essere usato come lavagna interattiva per riunioni e workshop.
In cucina, permette di seguire tutorial o video ricette, con comandi rapidi via touch.
Negli eventi o nei negozi, può diventare un chiosco digitale per consultare cataloghi o navigare siti web.
In casa, è perfetto per l’intrattenimento su ruote, da spostare dove serve.

Il design è essenziale ma curato, con una struttura in metallo color oro champagne, regolabile in altezza e inclinazione, e con possibilità di rotazione verticale. Il tutto poggia su una base con ruote per uno spostamento agevole.

Dal punto di vista della connettività troviamo Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.1, 2 porte USB (1 x 2.0, 1 x 3.0), e una porta HDMI 2.0 con supporto CEC.

A livello hardware, il Go Plus monta una CPU octa-core (ARM Cortex-A76 + Cortex-A55) con 8 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, più che sufficienti per l’uso multimediale e per installare tutte le app necessarie.

Abbiamo accennato fin dall’inizio all’LG StanbyME, ma sia chiaro che THOMSON aveva già percorso questa strada con un modello precedente.

Entrambi sono pensati per offrire libertà di utilizzo, schermo touch e una certa autonomia, ma ci sono differenze tecniche importanti.

THOMSON Go Plus

Display: 32 pollici, risoluzione 4K (3840 x 2160), touchscreen
RAM e memoria: 8 GB + 64 GB
Sistema operativo: Android con Google Play
Autonomia: fino a 4 ore, batteria da 9.000 mAh
Peso: 19,2 kg
Connettività: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.1, HDMI, USB 2.0 e 3.0

LG StanbyME

Display: 27 pollici, Full HD (1920 x 1080), touchscreen
Sistema operativo: WebOS
Autonomia: circa 3 ore
Peso: 17,5 Kg
Connettività: Wi-Fi 5 e Bluetooth 5, USB 2.0, HDMI 1.4

Il Go Plus vince su dimensioni e risoluzione, e offre un hardware più simile a quello di un tablet Android.

LG cura meglio il design, e usando lo stesso sistema operativo delle sue TV punta a offrire un’esperienza più “cinematografica”.

E poi c’è il prezzo.

LG StanbyME costa di listino 1.299 euro, mentre THOMSON Go Plus ha un prezzo ufficiale di 999 euro. 300 euro di differenza non sono pochi, considerando anche le differenze tecniche a vantaggio del THOMSON, ma restano comunque una cifra con la quale è possibile portarsi a casa una TV di buon livello. Tutto sta, come sempre, nel soddisfare esigenze diverse.

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