Qualcomm torna a spingere sull’acceleratore nel settore dei PC con Windows. L’azienda ha presentato i nuovi Snapdragon X2 Elite Extreme e Snapdragon X2 Elite, due piattaforme che hanno l’obiettivo di ridefinire cosa intendiamo per prestazioni, autonomia e intelligenza artificiale nei computer portatili di fascia alta, un mercato che sappiamo essere già molto agguerrito.

Questi chip non si limitano ad aumentare la loro potenza: introducono novità architetturali pensate per chi lavora con applicazioni professionali, crea contenuti complessi o vuole sperimentare le più recenti funzioni di AI direttamente sul proprio notebook. Abbiamo avuto modo di scoprire le novità durante lo Snapdragon Summit 2025 e nei prossimi paragrafi andremo a vedere in dettaglio cosa offrono e perché segnano un passo importante nell’evoluzione dei PC portatili. Almeno sulla carta

Scheda tecnica

Ecco le principali caratteristiche dei nuovi processori Qualcomm Snapdragon X2 Elite Extreme e Snapdragon X2 Elite:

CPU Qualcomm Oryon di terza generazione con fino a 18 core

Snapdragon X2 Elite Extreme: primo processore ARM-compatibile per PC capace di raggiungere i 5,0 GHz

Processo produttivo a 3 nanometri, per migliori prestazioni ed efficienza

Prime cores con clock a 5,0 GHz per reattività immediata su due core

Performance cores ottimizzati per il multitasking quotidiano a basso consumo

GPU Qualcomm Adreno di nuova generazione, con incremento di 2,3 volte nell’efficienza per watt rispetto alla generazione precedente

NPU Qualcomm Hexagon con 80 TOPS, la più veloce al mondo su laptop, pensata per gestire modelli di intelligenza artificiale complessi e simultanei

Tecnologia Snapdragon Guardian, sistema di gestione e sicurezza che consente di localizzare, bloccare o cancellare i dati del PC da remoto

Connettività integrata con modem Qualcomm X75 5G (fino a 10 Gbps in download) e sistema FastConnect 7800 per Wi-Fi 7, Wi-Fi 6/6E e Bluetooth 5.4 LE Audio

Qualcomm Spectra ISP, per videocamere ad alta risoluzione, HDR multi-esposizione e colori a 10-bit

Prestazioni e architettura

Il cuore dei nuovi processori è la CPU Qualcomm Oryon di terza generazione (la stessa che troviamo anche su Snapdragon 8 Elite Gen 5) progettata per offrire un salto netto sia in termini di potenza sia di efficienza. Nel modello X2 Elite Extreme arriviamo a fino al 75% di prestazioni in più rispetto alla concorrenza a parità di consumo energetico, un dato che colloca questa piattaforma tra le più ambiziose mai viste nel mondo Windows.

La presenza di fino a 18 core e della frequenza record di 5,0 GHz (su due di questi) porta benefici immediati nelle attività intensive: dall’analisi di grandi dataset alla produzione video in alta risoluzione, fino alla ricerca scientifica che richiede calcoli complessi.

Un altro elemento chiave è la nuova GPU Adreno, riprogettata per incrementare l’efficienza per watt di 2,3 volte rispetto alla generazione precedente. Questo significa frame rate più stabili e grafica di qualità superiore anche senza ricorrere a sistemi di raffreddamento ingombranti.

La combinazione CPU e GPU trova un alleato fondamentale nell’NPU Hexagon, capace di elaborare fino a 80 TOPS. Non si tratta solo di un numero impressionante: questa capacità consente di gestire in parallelo più funzioni basate su AI, senza intaccare le prestazioni complessive né la durata della batteria. Ovviamente i numeri potrebbero lasciare il tempo che trovano nel test sul campo, ma in attesa della prova possiamo riconoscere che le premesse sono sicuramente interessanti.

AI e nuove funzionalità

La vera novità dei processori Snapdragon X2 riguarda l’intelligenza artificiale integrata. Con l’NPU Hexagon da 80 TOPS, questi chip sono in grado di eseguire modelli linguistici complessi e strumenti di generazione di contenuti direttamente sul dispositivo, senza dover dipendere dal cloud. Questo si traduce in tempi di risposta più rapidi, maggiore privacy e minore consumo di dati.

Qualcomm punta in particolare all’integrazione con Copilot+, la nuova generazione di esperienze AI di Windows. Grazie alla capacità di gestire processi simultanei, possiamo utilizzare assistenti digitali, strumenti di creazione multimediale e analisi in tempo reale senza blocchi o rallentamenti. Al momento non sappiamo ancora se e come Microsoft supporterà attivamente lo sviluppo di Copilot su piattaforma Snapdragon con funzionalità dedicate.

Un altro tassello importante è la Snapdragon Guardian Technology, che combina hardware, software e servizi cloud. Questa funzione consente di localizzare, bloccare o cancellare un PC da remoto, sfruttando la connettività integrata. È pensata per garantire sicurezza e gestione avanzata sia agli utenti privati sia alle aziende, aprendo nuove prospettive nell’uso professionale dei notebook basati su piattaforma Snapdragon.

Connettività e sicurezza

La piattaforma Snapdragon X2 integra una componente di rete di livello superiore. Il modem Qualcomm X75 5G permette di raggiungere velocità di download fino a 10 Gbps, rendendo possibile lo streaming di contenuti ad alta risoluzione, il gaming online e il trasferimento di grandi file senza interruzioni.

Accanto al 5G troviamo il sistema FastConnect 7800, compatibile con Wi-Fi 7 e le precedenti versioni (Wi-Fi 6/6E). Questo garantisce bassa latenza, maggiore stabilità nelle connessioni wireless e supporto a più periferiche, dal mouse alla tastiera fino alle cuffie wireless, con standard Bluetooth 5.4 LE Audio.

La sicurezza è rafforzata dalla già citata Snapdragon Guardian Technology, che offre strumenti di gestione da remoto. In contesti aziendali questa funzione diventa essenziale: amministratori IT possono trovare, bloccare o cancellare i dati di un computer smarrito o rubato. Per gli utenti privati, invece, rappresenta una rete di protezione aggiuntiva, utile per ridurre i rischi legati alla perdita dei dati sensibili.

I reference design che fanno sognare

Durante lo Snapdragon Summit 2025 Qualcomm ha mostrato alcuni reference design basati su Snapdragon X2 Elite. Fra questi, oltre a ultrabook e tablet altamente portabili spiccavano sicuramente due prototipi super sottili. Uno circolare spesso sicuramente meno di 10 millimetri e un’altro rettangolare che si aggancia e si “attiva” scorrendolo nella sua dock integrata con un monitor. Una soluzione molto interessante per portarsi dietro il proprio computer tascabile da riattivare rapidamente su un qualsiasi dei monitor messi a disposizione dell’azienda o che si ha a casa.

Disponibilità e uscita

Qualcomm ha annunciato che i primi dispositivi equipaggiati con Snapdragon X2 Elite e Snapdragon X2 Elite Extreme arriveranno sul mercato nella prima metà del 2026.

L’azienda punta ai segmenti premium e ultra-premium dei PC con Windows, con l’obiettivo di soddisfare professionisti, creatori di contenuti e utenti che cercano sia alte prestazioni sia autonomia di più giorni. I produttori partner non sono stati ancora specificati, ma è probabile che i principali marchi del settore PC adottino presto queste piattaforme per i loro notebook di nuova generazione. Ad oggi Qualcomm non è ancora riuscita a ribaltare il mercato con la sua piattaforma X Elite, che però sta crescendo significativamente in termini di performance ogni anno e che generazione dopo generazione è sempre più supportata dagli sviluppatori.

Snapdragon X2 Elite (e soprattutto la sua versione Extreme) potrebbero premere l’acceleratore su questo cambiamento, reso comunque non banale dai miglioramenti apportati anche dai concorrenti.

L’articolo Snapdragon X2 Elite ufficiale: quando il computer fisso diventa più sottile di un portatile sembra essere il primo su Smartworld.