Durante l’evento di lancio della serie Xiaomi 15T, l’azienda cinese non si è limitata al “compitino”, ma ha ribadito i propri piani di espansione, che mai come adesso sono globali.

A fianco degli smartphone (che abbiamo già recensito) è arrivato infatti il nuovo Redmi Pad 2 Pro, un’autentica ondata di altri dispositivi (smartwatch, cuffiette, televisori, robot aspirapolvere, videocamere di sorveglianza), tanti elettrodomestici (climatizzatori, frigoriferi, lavasciuga) ma soprattutto c’è stata una conferma importantissima: le elettriche di Xiaomi saranno lanciate in tutto il mondo nel 2027.

Parliamo ovviamente di SU7 e YU7, la berlina e il SUV che tanto hanno fatto parlare di sé negli ultimi anni, e che saranno disponibili anche in Europa entro un paio d’anni.

La SU7 è la prima berlina elettrica del marchio, una quattro porte dalle linee aerodinamiche di ispirazione “Porscheiana“. Esiste in diverse versioni, dalla Standard alla Max fino all’estrema Ultra. Le potenze vanno da circa 300 cavalli nelle entry-level a oltre 1.500 nella Ultra a tre motori. L’autonomia dichiarata varia tra i 700 e gli 830 km nel ciclo CLTC, anche se in Europa sarà più realistica con i valori WLTP. Negli ultimi mesi però Xiaomi ha dovuto rilasciare un aggiornamento software correttivo per il sistema di guida assistita,  e nel corso del tempo qualche “intoppo” c’è stato, segno che il progetto è ambizioso ma ancora in rodaggio.

La YU7 è invece il SUV, derivato direttamente dalla berlina ma con carrozzeria più alta e spaziosa, lunga circa 5 metri e con passo di 3 metri. Anch’essa adotta configurazioni a uno o due motori, con la variante dual-motor che arriva a oltre 690 cavalli. Le prestazioni restano da sportiva pura: 0-100 in poco più di 3 secondi e velocità massima superiore ai 250 km/h. L’autonomia, sempre secondo i test cinesi, può spingersi oltre gli 800 km. È il modello pensato per il pubblico che vuole la praticità di un SUV senza rinunciare a potenza e tecnologia.

E i prezzi? In patria, SU7 parte da circa 28.000 euro ma arriva fino a oltre 70.000 euro per la Ultra, mentre YU7 parte da 30.000 euro, ma è chiaro che, a causa di tasse, omologazioni e altri costi, in Europa i prezzi non potranno mai essere questi. Del resto lo abbiamo già visto da anni nel settore smartphone, quindi è inutile illudersi. Resta solo da capire se e quanto saranno più bassi di quelli di Tesla, che per ora in quanto a qualità/prezzo è difficile da battere.

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